LEZIONE |
DATA |
ORA INIZIO |
ORA FINE |
1 lezione |
27/04/23 | 16:00 | 18:00 |
2 lezione |
04/05/23 | 16:00 | 18:00 |
3 lezione |
11/05/23 | 16:00 | 18:00 |
4 lezione |
18/05/23 | 16:00 | 18:00 |
5 lezione |
25/05/23 | 16:00 | 18:00 |
per iscrizione su Scuola Futura ID 124522
Aree digComp Edu
- Area 1 - Coinvolgimento e valorizzazione professionale
- Area 2 - Risorse digitali
- Area 3 - Pratiche di insegnamento e apprendimento
- Area 4 - Valutazione dell'apprendimento
- Area 5 - Valorizzazione delle potenzialità degli studenti
- Area 6 - Favorire lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti
Formatore
Alessio Castiglione
Destinatari
Docenti delle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado
Cosa si propone il corso
Si può sviluppare una comunità di apprendimento nei social? Il corso si concentra sull’uso del Mobile Learning per una didattica social che vede lo smartphone come uno strumento. Nel quadro definito si daranno le indicazioni per trasformare i contesti educativi in ambienti interattivi, facendo dialogare analogico e digitale.
Come viene erogato il corso
Online in modalità sincrona con attività asincrone, attraverso la piattaforma Google Classroom.
Obiettivi formativi
Coerentemente alle linee guida del DigCompEdu, ci confronteremo sui vantaggi della didattica mista con dispositivi mobili che sfruttano le funzionalità insite nei social network, scoprendo strategie, tecniche e modelli metodologici per riuscire a insegnare e ad apprendere con Instagram.
Programma del corso
- Incontro 1 - Introduzione al Mobile Learning
Nel primo incontro si scopriranno le strategie per introdurre il Mobile Learning nel lavoro didattico con le Generazioni Z e Alpha. Uno sguardo sulle recenti teorie e pratiche per riflettere sui possibili sviluppi in ambito scolastico, cominciando a riconoscere le potenzialità dello smartphone come strumento didattico da lasciare acceso in aula. - Incontro 2 - Social network come ambiente virtuale di apprendimento
Social network come Facebook, Instagram e TikTok hanno iniziato a far emergere esperienze pedagogiche utili a ripensare il modo in cui possiamo strumentalizzare le loro funzionalità. Ci soffermeremo su influencer, pagine, contenuti digitali che stanno generando un algoritmo educativo dentro i social di queste generazioni di studenti. - Incontro 3 - Teachergram si diventa
Dopo aver visto il potenziale nascosto insito nei social network, si definiranno le caratteristiche per diventare un Teachergram, ossia un docente che inizia a caricare nel proprio profilo educativo contenuti didattici utili alla trasmissione di conoscenze creando così uno storytelling digitale funzionale al proprio lavoro. - Incontro 4 - Il modello metodologico Edu-social Algorithm
Questo incontro sarà dedicato alla conoscenza del modello metodologico Edu-social Algorithm, prodotto da una ricerca didattica con docenti e studenti della Generazione Alpha negli istituti secondari di primo grado. Ci sarà la possibilità di fare un tour digitale tra i post che hanno caratterizzato maggiormente questa sperimentazione scolastica su Instagram. - Incontro 5 - Progettazione didattica con Instagram
In linea con il modello metodologico Edu-social Algorithm, nell’ultimo incontro ci si dedicherà alla progettazione di un’attività di didattica con instagram, con particolare attenzione alla creazione dei contenuti e le modalità per sperimentarsi come docenti Edu-social.
Metodologia e strumenti operativi
ll corso proposto prevede la presentazione e il confronto sui temi trattati e la partecipazione ad attività pratiche per l'approfondimento in piccoli gruppi. Alla fine di ogni incontro sarà presentata l'attività da svolgere in modalità asincrona. Il corso sfrutta tecniche di gamification, assegnando ai partecipanti punti per la partecipazione attiva agli incontri sincroni e per lo svolgimento delle attività asincrone.
Modalità di condivisione e restituzione
Il materiale del corso sarà reso disponibile ai partecipanti sulla piattaforma Google Classroom. Saranno rese disponibili per la visione anche le registrazioni degli incontri sincroni. Le attività asincrone saranno proposte, monitorate e commentate sulla piattaforma Google Classroom.