LEZIONE

DATA

ORA INIZIO

ORA FINE

1 lezione

19/02/24 16:00 19:00

2 lezione

21/02/24 16:00 19:00

3 lezione

07/03/24 16:00 19:00

4 lezione

14/03/24 16:00 19:00

5 lezione

21/03/24 16:00 19:00

6 lezione

26/03/24 16:00 19:00

ID SCUOLA FUTURA 232044-ISCRIZIONI da 29/01

Aree digComp Edu

  1. Coinvolgimento e valorizzazione professionale

      3. Pratiche di insegnamento apprendimento

Formatore 

Prof.ssa Elena Musci 

Prof.ssa Enrica Bricchetto (Tutor)

Destinatari

Docenti della scuola dell'infanzia, Docenti della scuola primaria, Docenti della scuola secondaria di I e II grado

Cosa si propone il corso

Il corso è finalizzato all’arricchimento del bagaglio professionale dei docenti nel campo della didattica del patrimonio storico  alla luce della transizione digitale.

Saranno quindi illustrati i presupposti teorici sul rapporto fra patrimonio/paesaggio storico e insegnamento della storia e dell'Educazione alla cittadinanza,  esaminando anche le  basi teoriche delle attività didattiche (laboratori e giochi didattici).

A tal fine saranno analizzate e in alcuni casi sperimentate attività di tipo diverso su siti archeologici, musei, castelli, centri storici, archivi scolastici, e saranno gettate le basi per poter sperimentare/progettare un’attività patrimoniale di esplorazione/conoscenza del proprio paese, oppure un’attività laboratoriale su documenti che riguardano la propria scuola. Tali attività presuppongono ricerche sul web e una progettazione  che coinvolga linguaggi e formati digitali. 

Nel corso degli incontri si svolgerà un'analisi di attività già esistenti e che possono essere facilmente riprodotte in classe; la sperimentazione di alcune di queste attività è proposta al fine di acquisire consapevolezza della loro modalità di conduzione e gestione

Nella parte teorica si prendono in esame le seguenti questioni:

  • Perché studiare il patrimonio;

  • Il patrimonio storico archeologico (musei, siti archeologici, castelli, …);

  • Valorizzazione ai fini didattici del patrimonio scolastico;

  • Analisi di modelli di fruizione patrimoniale per le scuole;

Nella parte pratica si realizza:

  • L’analisi di attività già esistenti e che possono essere facilmente riprodotte in classe.

  • La sperimentazione di alcune di queste attività al fine di acquisire consapevolezza della loro modalità di conduzione e di gestione.

  • Abbozzo di progettazione di attività da proporre alle classi.

  • La costruzione di una library di attività a disposizione dei corsisti.

La parte teorica si alterna a quella pratica. 

I testi di riferimento sono Metodi e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento della storia, nuova edizione, di Elena Musci (Edises, Napoli 2024), Sulle tracce della storia di Elena Musci (Erickson, Trento 2023), e Insegnare storia nella scuola primaria e Insegnare storia nella scuola secondaria, a cura di Francesco Monducci, Agnese Portincasa, Utet Università, Trento 2023.

Come viene erogato il corso

L’unità formativa verrà erogata in modalità Blended per un totale di 25 ore:

  • 9 ore (3 incontri da 3 ore) in presenza nella sede dell’Istituto comprensivo Cifarelli-Santarella

  • 9 ore (3 incontri da 3 ore) in streaming

  • 7 ore di attività asincrona (2,5 ore di autoapprendimento a distanza in modalità asincrona + 4,5 ore per 3 etivity da 1 ora e mezzo) 

L’etivity e le attività di autoapprendimento si baseranno sulla lettura di approfondimenti teorici a cui sono abbinati questionari, o tracce per realizzare abbozzi di progettazione secondo schemi dati.

Obiettivi formativi 

- Conoscere e analizzare attività didattiche sul patrimonio esistenti e approcciarsi alle meccaniche e conoscenze che li compongono.
- Selezionare/modificare/progettare attività didattiche per il proprio contesto scolastico.
- Collaborazione nella costruzione della library.

Programma  del corso

.1^incontro (in presenza) 19 febbraio, dalle 16 alle 19

Presentazione del corso, Framework teorico sulle possibili attività laboratoriali sul patrimonio, analisi delle principali tipologie, costituzione gruppi di lavoro.

Panoramica sui materiali che saranno utilizzati durante il corso.

Introduzione ai giochi escursione per esplorare i beni archeologici (Castel del Monte/Castello di Bari, il centro storico di Trani, Egnazia, …). A cosa servono e come sono fatti.

2^ incontro (sincrono) 21 febbraio, dalle 16 alle 19

- I giochi escursione: quali modalità per quali obiettivi. 

- Sperimentazione di un gioco-escursione su Castel del Monte in modalità virtuale. 

- I laboratori controversiali per decostruire gli stereotipi. Il caso di Alberobello.

3^ incontro (presenza) 7 marzo, dalle 16 alle 19

Sperimentazione di tipologie di giochi/laboratori per conoscere il patrimonio (su Deir el Medina, Ercolano, musei di vario genere, ...): giochi di plancia, di carte (es. Memorie coloniali), di comitato (Radio victory), misteri da risolvere.

1^ etivity – Lettura di un testo teorico di supporto e compilazione di un questionario.

4^ incontro (sincrono) 14 marzo, dalle 16 alle 19

Studio di caso 1. Il laboratorio sulle fonti storiche: gli archivi scolastici.

Studio di caso 2. Esplorazione virtuale di un museo e strutturazione di un’attività didattica.

2^ etivity - Ricerca e selezione di possibili contenuti per un’attività sul patrimonio.

5^ incontro (presenza) 21 marzo, dalle 16 alle 19

Idee per un laboratorio sulle fonti storiche: il cartulario di Bari.

Avvio di sviluppo di idee di progettazione di attività didattiche.

3^ etivity – Raccolta di idee per realizzare un’attività patrimoniale. Abbozzo di una semplice progettazione sulla base di uno schema dato con google moduli.

6^ incontro (sincrono) 26 marzo, dalle 16 alle 19

Presentazione delle progettazioni realizzate, debriefing e costruzione della library.

Metodologia e strumenti operativi

Metodologia: Lezioni partecipate, giochi didattici, attività laboratoriali, lavoro di gruppo.

Strumenti didattici: Classroom, Drive, Padlet, Genially, Strumenti di Google per l’online, giochi didattici, laboratori sulle fonti, LIM.

Modalità di condivisione e restituzione

Debriefing finale e costruzione di una library condivisa

Referente: Raffaella Taurino